“LE GIORNATE DELLA MEMORIA”, ANCHE NEL NOME DI GIULIO REGENI

Si sono aperte nel nome del ricercatore friulano le “Giornate della Memoria” 2021, la tradizionale rassegna curata e organizzata dai Centri di aggregazione giovanile della Bassa Friulana – Agro Aquileiese, in stretta collaborazione con le Amministrazioni comunali, per non dimenticare le vittime di tutte le atrocità commesse dal nazifascismo nel corso della Seconda Guerra Mondiale.

DIRITTI A DISTANZA, DIRITTI IN PRESENZA

Torna fino al 28 novembre la “Settimana dei diritti dell’infanzia e adolescenza”, 8 Comuni coinvolti tra Bassa Friulana, Basso Isontino e Agro-Aquileiese con gli educatori dei centri giovani della Cooperativa Itaca. Ricco il calendario della 4^ edizione.

LA “GIORNATA DELLA MEMORIA” TRA I RAGAZZI DELLA BASSA FRIULANA

Parte il 25 gennaio da Porpetto e Sagrado il ciclo di 13 eventi destinati a oltre 700 studenti della Bassa friulana e dell’Isontino. Otto giornate sino all’8 febbraio con incontri e riflessioni in 10 Comuni del territorio, incontri anche a Bagnaria Arsa, Latisana, San Giorgio di Nogaro, Torviscosa, Carlino, Palazzolo dello Stella, Muzzana del Turgnano…

NON SI ABITA UN PAESE, SI ABITA UNA LINGUA

Si conclude a Pordenone l’ultimo anno del progetto per l’accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati, che ha previsto l’insegnamento della lingua italiana come seconda lingua. Sette gli insegnanti qualificati e certificati della Cooperativa Itaca che hanno erogato in quattro anni 8 mila ore di italiano a 200 studenti.

PERCHÉ LE STREGHE SONO CATTIVE?

Il 13 settembre abbiamo festeggiato i 20 anni della Comunità di Via Ricchieri in via Ricchieri. Abbiamo voluto raccontare una storia sul pregiudizio, abbiamo parlato di stigma, segno, marchio, diversità e devianza. Perché il pregiudizio è là fuori, nella società, ma anche dentro di noi, come un amuleto di cui sentiamo il bisogno.

ABITARE L’ORIZZONTE

Il 13 settembre a Pordenone “Casa Ricchieri” festeggia 20 anni di storia e di vita portando in scena alle 21 in via Ricchieri una favola dentro la favola, “Kirikù e la strega Karabà”, e restituendo voce e dignità al pensiero di tutti. Ingresso libero.