LA FESTA DEL CENTRO SOCIALE GEL DI FONTANAFREDDA

Tante emozioni e una grande partecipazione lo scorso 15 settembre nella sede del Centro sociale GEL per una festa che si è trasformata in un abbraccio corale

FONTANAFREDDA – Tante emozioni e una grande partecipazione alla festa che, lo scorso 15 settembre, ha consentito agli anziani, che prima della pandemia frequentavano il Centro sociale GEL, di ritrovarsi in serenità ed amicizia dopo due anni e mezzo di chiusura e sospensione di ogni azione a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19.

A dare un caloroso “bentornati” ai tanti partecipanti l’Amministrazione comunale di Fontanafredda con il sindaco Michele Pegolo e l’assessore ai Servizi alla persona, Cristina Centis, la referente dell’area Domiciliarità del Servizio sociale dei Comuni Livenza Cansiglio Cavallo, dott.ssa Katia Pantarotto, assieme alle colleghe dei Servizi Sociali e alle Oss del territorio, che unitamente ai volontari dell’associazione GEL hanno provveduto ai trasporti, per consentire agli anziani di partecipare alla festa. Che si è trasformata ben presto in un abbraccio corale anche intergenerazionale, grazie alla presenza dell’aps Comitato Genitori Fontanafredda con una trentina di ragazze e ragazzi della scuola primaria e secondaria di primo grado.

Il pomeriggio è stato un successo, alcune persone non si vedevano da tre anni, tanto che l’emozione e felicità di ritrovarsi dopo così tanto tempo erano palpabili. Una festa coronata da merenda e tombola, con tanto di premi realizzati dagli anziani che frequentano i Centri diurni di Aviano, Budoia e Polcenigo. La giornata si è conclusa con uno speciale ringraziamento ai volontari dell’associazione GEL per il gratuito impegno e l’abnegazione sempre dimostrati.

Le attività del Centro sociale GEL rientrano nel più ampio filone rivolto alla terza età pensato in co-progettazione da Servizio sociale dei Comuni Livenza Cansiglio Cavallo e Cooperativa sociale Itaca, per ricucire le relazioni interpersonali nel territorio, strappate anche solo parzialmente dai due anni e mezzo di emergenza sanitaria per il Covid-19.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.