PORDENONE – Da circa cinque anni la Cooperativa Itaca si è dotata di un gruppo di supervisori interni all’organizzazione, professionisti psicologi e psicoterapeuti che rispondono alle necessità di supporto di tutte le aree produttive e di tutti i soci e lavoratori. La proposta di supervisione agli operatori che lavorano nel sociale nasce da una semplice consapevolezza: aiutare stanca. Diventa utile condividere un luogo ed un tempo in cui gli operatori abbiano la possibilità di esprimere i propri vissuti e le eventuali difficoltà legate al proprio agire quotidiano.
COSA SONO LE SUPERVISIONI
Le supervisioni si propongono come riflessione a più livelli sull’attività professionale, cognitivo, affettivo, emozionale e relazionale, al fine di assicurare l’integrazione necessaria tra conoscenze, competenze e atteggiamenti quale presupposto fondamentale per il successo delle azioni di aiuto e il benessere del lavoratore. In quest’ottica, le supervisioni rappresentano uno spazio di pensiero dove ci si interroga sui significati che il lavoro assume in diversi settori e per i differenti attori, in connessione con l’organizzazione, i beneficiari, i colleghi.
Per il mondo educativo, della cura e dell’assistenza agli anziani, alle persone con disabilità o che beneficiano dei servizi della salute mentale, le supervisioni significano consulenza e aggiornamento professionale, poiché rappresentano una forma di riflessione e di comunicazione di carattere interdisciplinare tesa a migliorare le relazioni sul lavoro. La riflessione sulle difficoltà lavorative al fine di individuare strategie operative più utili e funzionali ha una valenza formativa, in quanto va ad implementare le competenze necessarie ad un agire professionale sempre più flessibile e adeguato.
Indubbiamente, tutto quello che riguarda le supervisioni rappresenta un investimento sulla manutenzione della qualità di vita dei lavoratori della Cooperativa, configurandosi come strumento per il contenimento e la prevenzione degli effetti psicosociali dello Stress Lavoro Correlato e del burn out.

IL GRUPPO SUPERVISORI DI ITACA
Nel corso del 2021 il Gruppo Supervisori della Cooperativa Itaca ha subito profondi cambiamenti, in generale legati all’accelerazione di dinamiche stressogene provocate dalla gestione dell’emergenza sanitaria da Covid-19 in ambito lavorativo e privato, ma in maniera più preponderante per quanto concerne i lavoratori impegnati nell’ambito sociosanitario e educativo.
Costituito da Supervisori psicologi e psicoterapeuti, di cui una referente e una psicopedagogista, il Gruppo conta circa 10 componenti, tutti già impegnati anche in altri ruoli all’interno della Cooperativa.
Il GS si riunisce regolarmente in incontri mensili di “Intravisione” di due ore, in cui i professionisti condividono le esperienze di supervisione condotte, le difficoltà incontrate e gli elementi rilevanti, utili ad una riflessione congiunta e ad una condivisione di feedback costruttivi.
La possibilità di utilizzare le infrastrutture informatiche in dotazione a Itaca ha permesso la costituzione di un Gruppo Supervisori come entità digitale, il che facilita le comunicazioni e la condivisione di documenti.
COME ATTIVARE UNA RICHIESTA DI SUPERVISIONE
Per essere attivate, le richieste di supervisione devono essere inviate alla referente Laura D’Ospina di prassi attraverso le figure di coordinamento, dopo aver ricevuto l’approvazione dei Responsabili di Area Produttiva. Il modulo di Attivazione di Supervisione rappresenta uno strumento schematizzato di condivisione con l’equipe da parte del coordinatore, per una prima identificazione dei bisogni, e consente al GS di avere una traccia chiara e condivisibile delle principali informazioni a proposito delle supervisioni attive.
LE TIPOLOGIE DI SUPERVISIONE
Ogni supervisione viene condotta dal professionista disponibile più adeguato al tipo di intervento richiesto. Le supervisioni in equipe prevedono un’articolazione su cinque incontri da due ore ciascuno e possono coinvolgere la presenza di un solo supervisore, di due supervisori in co-conduzione, oppure di un supervisore e un recorder, quest’ultimo con la funzione di osservatore delle dinamiche di processo e relatore. Le supervisioni individuali constano in tre incontri di 1/1,5 ore ciascuno.
Esistono anche le supervisioni continuative che sono previste da capitolato d’appalto, che durano per tutta la durata del servizio, ne sono un esempio i progetti di supervisione negli Asili nido che, rispondendo ad una normativa regionale, prevedono la figura del supervisore pedagogico, o alcune equipe dell’area Salute Mentale, che fruiscono di un sostegno esterno per osservare e affrontare con diversi approcci le dinamiche quotidiane. Vi sono, infine, le supervisioni allargate, che possono coinvolgere anche altri attori impegnati nella rete dei servizi, utili per consentire uno sguardo più ampio.
IN CALENDARIO NEL 2022
Nel corso del 2022 è prevista una collaborazione del GS con l’Ufficio Sicurezza, allo scopo di strutturare un questionario valutativo del livello di stress più calibrato sugli ambiti d’intervento della Cooperativa, da affiancare alla valutazione trimestrale dell’INPS. Prevista anche la partecipazione ad un corso di approfondimento sulla supervisione lavorativa. Durante l’anno in corso il GS sarà impegnato nella condivisione delle più utili strategie e consolidamento di una metodologia efficace di supervisione, il passaggio di tali conoscenze prevede l’attivazione di un Percorso ECM per “Gruppi di miglioramento: Comunità di apprendimento o di pratica” che vedrà la collaborazione con l’Ufficio Formazione e il Comitato Scientifico ECM di Itaca.
Info e contatti: l.dospina@itaca.coopsoc.it
Laura D’Ospina
Referente Gruppo Supervisori