“SOSTENIAMO CHI CI CURA” CON LA MEDITAZIONE TRASCENDENTALE

La meditazione trascendentale preserva la salute, riduce lo stress e il conseguente rischio di burnout. L’esperienza della Residenza Protetta di Sacile in un video.

SACILE – Ad aprile dell’anno scorso la tecnica della meditazione trascendentale è entrata in punta di piedi nella Residenza Protetta di Sacile per sostenere gli operatori socio sanitari, gli infermieri, i medici e tutto il personale impegnato a contrastare l’emergenza sanitaria da Covid-19. Grazie al progetto “Sosteniamo chi ci cura”, gli operatori hanno frequentato un corso che aveva il principale obiettivo di ridurre lo stress del personale socio sanitario impegnato a combattere la pandemia.

Condotto dalla Fondazione Maharishi con il sostegno anche finanziario della Cooperativa sociale Itaca e di Friulovest Banca con Credima SMS, il progetto ha avuto il patrocinio di Federsanità Anci Friuli Venezia Giulia e del Comune di Sacile, ed è stato co-finanziato dal programma europeo Erasmus + nell’ambito del progetto Friends.

Sono state tre le fasi guidate dalla Fondazione Maharishi: una di introduzione alla tecnica di meditazione trascendentale, una seconda di lezioni vere e proprie con sessioni individuali e di gruppo, infine una terza costituita da otto incontri di follow up con seminari in presenza o su webinar per approfondire la meditazione trascendentale.

Questo video conclusivo raccoglie alcune preziose testimonianze sull’efficacia della meditazione trascendentale all’interno del percorso avviato e concluso nella Residenza Protetta di Sacile.

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