IL CCRR DI FREGONA INCONTRA IL SINDACO PATRIZIO CHIES E LO INTERVISTA

Il Consiglio comunale dei Ragazzi e delle Ragazze con il sindaco di Fregona, Patrizio Chies

FREGONA (TV) – Una rappresentanza del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze di Fregona, guidato dal giovane sindaco Gabriele Grillo, ha incontrato nei giorni scorsi nella sede municipale il sindaco Patrizio Chies. Una visita attesa da parte dei giovani consiglieri, che hanno potuto confrontarsi con il primo cittadino su svariati argomenti, legati alle loro aspettative per il secondo anno di mandato del CCRR. L’incontro è stato intenso e fruttuoso, una occasione preziosa per ragazze e ragazzi di sottoporre al sindaco Chies alcuni temi a loro particolarmente cari e si è chiuso con una loro intervista al primo cittadino.
Il progetto del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze rientra all’interno del servizio Operativa di comunità dell’Ulss2 Marca trevigiana – Distretto Pieve di Soligo, gestito dalla Cooperativa sociale Itaca, in stretta collaborazione con il Comune di Fregona. Ne fanno parte 11 consiglieri, oltre al sindaco già citato, la vice sindaca Alissa Furlan, gli assessori Federico Grillo, Enrico Armellin, Nicole Ottoboni e Samuel Breda, i consiglieri Marianna Da Ros, Giulia De Conto, Mohamed Khalfi, Fabio Feltrin e Alessia Maso.
Il progetto promuove occasioni di cittadinanza attiva, infatti il CCRR è a tutti gli effetti un organo democratico di rappresentanza, ma anche di aggregazione e partecipazione. Un’occasione preziosa per i ragazzi e le ragazze di confrontarsi nel rispetto delle idee altrui, esprimere opinioni, lavorare in squadra per portare avanti insieme progetti e iniziative.
Per i giovani consiglieri l’incontro con il sindaco Chies è stato una importante opportunità di confronto e scambio. Il primo cittadino ha spiegato loro come avvengono le riunioni della giunta comunale, come viene stilato l’ordine del giorno da discutere, come avvengono le votazioni, ha fornito inoltre alcuni cenni su bilancio annuale e bilancio preventivo, per dare ai ragazzi un’idea e una visione su dove indirizzare le risorse e come investire nei progetti.
Da parte loro i giovani consiglieri hanno espresso al primo cittadino le loro aspettative, che si concentrano su un’interazione costante con il Consiglio comunale degli adulti per “realizzare nuove proposte, poter fare cose belle e divertenti nonostante il Covid-19 e pur mantenendo alta l’attenzione in tema di pandemia, fare in modo che le riunioni siano non solo impegnative ma allo stesso tempo laboriose e divertenti”. E ancora – proseguono i ragazzi – “realizzare delle uscite e migliorare il campetto di Osigo, riuscire a portare a buon fine tutte le proposte e richieste, poter interagire anche con altri CCRR, pubblicare un secondo numero del giornalino di progetto magari intervistando qualcuno di importante, collaborare con la scuola a progetti come le Olimpiadi studentesche, un concorso fotografico o incontri con un autore o uno sportivo”.
La visita in Municipio si è conclusa con il sindaco Chies che ha chiesto ai ragazzi se siano soddisfatti di far parte del CCRR. A ruota, tutti hanno espresso il loro parere evidenziando il loro gradimento per il progetto, nonostante sia impegnativo: “il CCRR è interessante, necessita di passione ed impegno, ma siamo un bel gruppo, lavoriamo bene insieme – hanno affermato -, e sentiamo di poter esprimere le nostre idee”.

L’INTERVISTA DEL CCRR AL SINDACO PATRIZIO CHIES


CCRR: Che scuola superiore ha frequentato?
PC: Istituto professionale e studi politici
CCRR: Per diventare sindaco, bisogna frequentare una scuola superiore apposita?
PC: Tutti hanno la possibilità di diventare sindaco se mettono l’impegno e la volontà, si possono comunque frequentare alcuni indirizzi universitari che ti preparano più di altri.
CCRR: Perché si è candidato a sindaco?
PC: Mi piace potermi dedicare alla mia comunità, investire e esserci per i cittadini.
CCRR: È impegnativo essere sindaco?
PC: Sì, molto. Serve coordinazione nel lavoro di tutti.
CCRR: Da chi è stato sostenuto?
PC: Da molte persone, è un impegno verso i cittadini che bisogna portare avanti in squadra.
CCRR: Visto la carica che ricopre, ha conosciuto/incontrato persone famose?
PC: Purtroppo, causa Covid no.
CCRR: È difficile conciliare il lavoro con la propria famiglia?
PC: A volte è estremamente difficile, serve molta flessibilità negli orari.
CCRR: Ha praticato mai sport? Se sì, quale?
PC: Da ragazzo, ma non molto.
CCRR: Qual era la materia in cui andava meglio a scuola?
PC: Italiano.
CCRR: Si ricandiderebbe?
PC: È ancora presto per dirlo, siamo a metà del nostro mandato, abbiamo ancora due anni e mezzo per portare avanti il nostro lavoro. Al momento, quindi, ci concentriamo su ciò che ancora dobbiamo fare.
CCRR: È soddisfatto del lavoro che sta facendo il Consiglio Comunale?
PC: Sì.
CCRR: Ha sempre sognato di fare il sindaco?
PC: No, ho fatto il rappresentante di classe alle superiori e, successivamente, il rappresentante di istituto e le esperienze mi sono piaciute molto. Mai però avrei pensato di ricoprire, all’epoca, la carica di sindaco, a volte arrivano alcune occasioni nella vita che ti sorprendono.
CCRR: Quali sono le maggiori difficoltà che incontra nel suo lavoro?
PC: Lo scontro con i tempi della burocrazia.
CCRR: Qual è l’ingrediente più importante per lei nel vostro lavoro?
PC: PAZIENZA, PASSIONE, PERSEVERANZA.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.