SOSTENIAMO CHI CI CURA

La meditazione trascendentale entra nella Residenza Protetta di Sacile con un progetto destinato a ridurre lo stress del personale sociosanitario impegnato a fronteggiare il Covid-19

SACILE – La meditazione trascendentale entra nella Residenza Protetta di Sacile per sostenere gli operatori socio sanitari e dare loro serenità. Si chiama “Sosteniamo chi ci cura” ed è uno speciale corso di formazione rivolto ai 16 Oss impegnati nel servizio che durerà per tutto giugno. Il progetto, il cui principale obiettivo è quello di ridurre lo stress del personale sanitario impegnato a combattere la pandemia di Covid-19, è condotto dalla Fondazione Maharishi con il sostegno della Cooperativa sociale Itaca e co-finanziato dal programma europeo Erasmus + nell’ambito del progetto Friends e gode del patrocinio del Comune di Sacile.


Tra gli obiettivi l’aumento della capacità di organizzare il lavoro proprio ed altrui, la capacità di leadership, l’aumento della propensione all’innovazione e della performance lavorativa. Il corso mira altresì all’acquisizione di competenze trasversali legate allo stress e all’ansia causate dal Covid-19. Alla formazione collaborano Primo Perosa, medico e responsabile scientifico del progetto, Alberto Delle Vedove e Chiara Castelli, docenti di meditazione trascendentale.


Da evidenziare il valore aggiunto legato alla verifica dell’efficacia di questa particolare tecnica, applicata in ambito sanitario, proprio come strumento di prevenzione di stress e ansia del personale sanitario di case di riposo e ospedali.
Tre le fasi guidate dalla Fondazione Maharishi: una di introduzione alla tecnica di meditazione trascendentale, una seconda di lezioni vere e proprie agli Oss con sessioni individuali e di gruppo, infine una terza costituita da otto incontri di follow up con seminari in presenza o su webinar per approfondire la meditazione trascendentale. Il progetto valuterà l’esaurimento emotivo, la spersonalizzazione e la realizzazione personale ma anche la resilienza al Covid-19; la soddisfazione sul lavoro, la motivazione, lo stress percepito; gli effetti positivi e negativi, l’ansia, la soddisfazione nella propria vita, la riduzione dello stress post-traumatico, la depressione e i problemi di sonno.


E sarà poi la valutazione sull’efficacia dell’intero percorso a stabilire la validità scientifica del metodo di meditazione trascendentale: prevista una ricerca condotta in collaborazione con i partner accademici del progetto europeo Friends da parte dell’Università di Bologna.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.