Atmosfera da fiaba, calore, gentilezza sono gli ingredienti che il Centro diurno disabili di Sacile ha trovato al Ristorantino Barchessa Villa Policreti e che hanno reso quel momento, tanto atteso, sereno e coinvolgente.
CASTELLO D’AVIANO – Quando le opportunità incontrano i luoghi simbolo del territorio, succede questo: le persone che frequentano il Centro diurno hanno l’opportunità di sperimentare ulteriori percorsi di benessere e socialità. Il Centro diurno di Sacile, servizio dell’Aas 5 Friuli Occidentale gestito dalla Cooperativa sociale Itaca, accoglie quotidianamente persone con disabilità e da sempre sviluppa il suo progetto anche attraverso il rapporto con il territorio, ed è quanto accaduto il 22 novembre scorso.
La qualità dell’esperienza di vita è passata attraverso la possibilità di sperimentare percorsi di integrazione, non scontati, nella relazione data dal pranzare insieme in ristorante. Così, grazie ad un gruppo di persone che hanno a cuore la qualità della vita dei beneficiari del servizio, siamo andati a pranzo al ristorantino ubicato all’interno della storica Barchessa di Villa Policreti, a Castello d’Aviano.
Grande occasione, grandi aspettative, grande fermento. Una carovana colma di curiosità, perché le novità sono sempre occasioni preziose per mettere in discussione la routine quotidiana, le sicurezze, e sono soprattutto occasioni da vivere.
Che fosse una giornata particolare lo abbiamo capito dai preparativi, non poteva essere un giorno come gli altri, c’era fermento, allegra confusione, un movimento inusuale. Che, poi, fosse un’occasione particolare lo abbiamo visto dall’accoglienza che ci è stata riservata da parte di chi ha organizzato l’evento: ci aspettavano, ci sentivamo attesi!
Ci hanno accompagnato nella splenda sala da pranzo, dire che siamo rimasti stupiti è dir poco. Atmosfera da fiaba, calore, candele accese sui tavoli e tanta attenzione nell’organizzare gli spazi per tutti. Un ambiente confortevole, accogliente, personale gentilissimo, disponibile e naturalmente una cucina dal sapore autunnale, apprezzata tanto quanto il gelato finale.
Nonostante la novità di ambienti e spazi, grazie alla collaborazione di tutti è stata una giornata coinvolgente, serena, calda, che ha lasciato un sentimento di dolcezza e gratitudine in ognuno. Grazie!
Katarina Cindric e Vincenzo Bottecchia