C’era anche la nostra Comunità Calicantus all’inaugurazione del nuovo parco giochi inclusivo di “Bosco di Piuma” a Gorizia
GORIZIA – C’era anche la nostra Comunità Calicantus lo scorso 3 dicembre all’inaugurazione del nuovo parco giochi inclusivo di Bosco di Piuma a Gorizia che, grazie ai criteri progettuali utilizzati ed alle attrezzature installate, permette ora l’accesso e l’utilizzo dell’area e dei giochi anche alle persone con disabilità, bambini e adulti. Dell’installazione dei giochi senza barriere si è occupata la Regione Friuli Venezia Giulia, ente proprietario del Parco che, tramite il Servizio foreste e il Corpo forestale regionale, ha scelto per l’inaugurazione pubblica la data simbolica del 3 dicembre, Giornata internazionale delle persone con disabilità.
Oggi l’area del nuovo parco giochi inclusivo di Bosco di Piuma è accessibile da una rampa e tutti i giochi sono diventati utilizzabili anche da bambini e adulti in sedia a rotelle o che necessitano di altri dispositivi. Nel parco è stata, inoltre, posizionata una speciale panchina, ricavata da un tronco d’albero e dotata di un cassetto porta libri per l’attività di booksharing.
L’intervento si inserisce in un progetto della Regione Fvg per l’installazione di nuovi giochi per bambini anche nei parchi regionali di Bosco Romagno (Cividale del Friuli), di Bosco di Plessiva (Cormons) e di Parco delle Risorgive (Codroipo). Da evidenziare che una parte delle opere attuate nei quattro parchi giochi è stata realizzata con il legno abbattuto dalla tempesta Vaia che altrimenti sarebbe andato perduto.
Nel corso della cerimonia di inaugurazione sono intervenuti Stefano Zannier, assessore alle Risorse agroalimentari, forestali e ittiche e alla montagna, Francesco Del Sordi, assessore all’Ambiente del Comune di Gorizia, Massimiliano Mauri, vicepresidente della Unione italiana Lotta alla Distrofia muscolare di Gorizia, Giorgio Comuzzi, direttore dei lavori per il Servizio foreste e Corpo forestale regionale.
Particolarmente apprezzato l’intervento della psicoterapeuta Lavinia Vaicu, che collabora con Uildm Gorizia, associazione che tra i suoi obiettivi pone l’eliminazione di barriere architettoniche e culturali. Vacu ha ricordato il progetto “Sulle ali del benessere”, che ha istituito uno sportello per famiglie di persone con disabilità, e ha sottolineato l’importanza del gioco per i bambini, utile a sviluppare capacità di problem solving e permettere loro di confrontarsi e stare insieme.
Al taglio del nastro erano presenti anche una delegazione di bambini e insegnanti della scuola dell’infanzia di Piuma e i beneficiari della Comunità Calicantus di Pasian di Prato della Cooperativa sociale Itaca, insieme alla coordinatrice Francesca Schiavon.
Manuela Fontanini