Domenica 13 ottobre 200 ragazzi tra i 10 e i 13 anni di 22 Consigli comunali dei ragazzi scendono in campo a San Vendemiano in rappresentanza di 25 Comuni veneti per promuovere una riflessione su ambiente, tutela, cura e risparmio. Presente anche il Ccr di Sacile, unico per il Friuli Venezia Giulia.
SAN VENDEMIANO – Domenica 13 ottobre 200 ragazzi tra i 10 e i 13 anni di 22 Consigli comunali dei ragazzi scendono in campo a San Vendemiano (Tv), in rappresentanza di 25 Comuni veneti, per promuovere una riflessione su ambiente, tutela, cura e risparmio. Appuntamento dalle 9.15 alle 13 in Piazza San Marco per la manifestazione che rientra nel progetto “Habito Cooperativamente. Giocare condividere costruire… Insieme”, promosso da Banca della Marca e che vede la collaborazione della Cooperativa sociale Itaca, che gestisce con i suoi educatori tutti i Ccr, e per l’evento di domenica di Comune di San Vendemiano e Estate Sport Eventi. Prevista al termine una grande pastasciutta di comunità con 300 partecipanti.
Cooperare per salvaguardare lo sviluppo sostenibile del territorio è un po’ il mantra del progetto. “Habito” intende, infatti, coinvolgere in modo particolare i Ccr per trascorrere assieme un momento di comunità, di gioco e divertimento all’insegna della partecipazione e dell’unità di intenti, della riflessione e del pensiero consapevole.
Da diversi anni i Consigli comunali dei ragazzi del Distretto di Pieve di Soligo dell’Ulss 2 Marca Trevigiana, in cui la Cooperativa Itaca è impegnata in 28 Comuni con il servizio “Operativa di comunità”, sono l’occasione per eccellenza dove i giovanissimi realizzano il loro diritto-dovere alla cittadinanza, in particolare quello della partecipazione alla vita civica con opinioni, idee, attività a scuola e nel territorio.
Habito vuole promuovere nei giovani consiglieri, nelle scuole e nelle famiglie una riflessione relativamente alla tematica ambientale, alla tutela, alla cura e al risparmio. Si tratta di un’iniziativa ludica rivolta anche alle associazioni e alle amministrazioni comunali, per stimolare attraverso il gioco riflessioni su valori sociali come la collaborazione, la sostenibilità, il territorio, il risparmio, la gentilezza, l’ambiente, il rispetto, la tutela del bene comune. Perché l’ambiente che abitiamo è il risultato di una comunanza di intenti e di azioni concrete.
Habito significa, infatti, abitare e portare abitualmente, ma anche dimorare nel senso di stare, trovarsi, trattenersi, fermarsi. Ci parla di un modo di vivere, di uno stile di vita, e ci riporta alla mente termini che parlano di quotidianità, appartenenza, familiarità, di qualcosa a stretto contatto con la nostra pelle e i nostri gesti. Il nostro abitare, il nostro vivere gli uni insieme agli altri ci richiama a responsabilità comuni sia verso noi stessi e sia verso i nostri luoghi di vita, attraverso i nostri comportamenti e le nostre scelte.
Questo è l’elenco dei 25 Comuni coinvolti nel progetto: Godega di Sant’Urbano, San Fior, Orsago, Santa Lucia di Piave, Refrontolo, Sacile, Vazzola, Codogné, Susegana, Mareno di Piave, San Vendemiano, Farra, Miane, Follina, Sernaglia della Battaglia, Moriago della Battaglia, Tarzo, Revine Lago, Cordignano, Fregona, Sarmede, Gaiarine, San Pietro di Feletto, Colle Umberto, Cappella Maggiore.