Nasce a Pordenone una nuova partnership fondata su valori e percorsi etici comuni: sabato 13 aprile alle 20.45 anteprima nazionale di América di Erick Stoll e Chase Whiteside (USA 2018), film pluripremiato che racconta una storia intensa e a tratti struggente di legami familiari affettuosi e conflitti generazionali tra le mura domestiche, ma anche una denuncia nei confronti di sistemi sanitari e giudiziari inefficaci.
PORDENONE – Nasce a Pordenone una nuova partnership fondata su valori e percorsi etici comuni tra Associazione culturale Cinemazero e Cooperativa sociale Itaca all’insegna de “Le Voci dell’Inchiesta”, il Festival di Cinema del Reale che dal 10 al 14 aprile si svolgerà a Cinemazero nella Città sul Noncello. Sabato 13 aprile alle 20.45 la nuova collaborazione porterà l’anteprima nazionale di América di Erick Stoll e Chase Whiteside (USA 2018), film pluripremiato in tutto il mondo che racconta una storia intensa e a tratti struggente di legami familiari affettuosi e conflitti generazionali tra le mura domestiche, ma anche una denuncia nei confronti di sistemi sanitari e giudiziari inefficaci. Interverranno Chase Whiteside, documentarista americano, giornalista e co-fondatore della testata New Left Media, Riccardo Costantini, direttore di Cinemazero e Orietta Antonini, presidente della Cooperativa Itaca.
“Assieme a Cinemazero e con Le Voci dell’Inchiesta siamo orgogliosi di poter contribuire a dare voce e dignità a temi, persone e relazioni che ci sono particolarmente cari – afferma la presidente della Cooperativa sociale Itaca, Orietta Antonini – e che siano espressione di partecipazione, vicinanza e fratellanza, condivisione e diritti, valori e accoglienza, mutualità e reciprocità al di là di ogni confine fisico o sociale, etnico o stigmatico, religioso, di genere, culturale o di qualsiasi altro tipo”.
Un grande ritratto di famiglia. Girato per tre anni nel sud-ovest del Messico, il documentario segue l’eccentrico Diego mentre si riunisce con i suoi fratelli Rodrigo e Bruno, tutti legati all’arte e al mondo del circo, per prendersi cura della nonna 93enne América. Loro padre, che era stato in precedenza il caregiver della mamma, è stato incarcerato con l’accusa di negligenza a causa di una caduta di América dal letto. Mentre cercano di farlo uscire di prigione, i tre giovani fratelli devono imparare a prendersi cura quotidianamente della nonna. Fra confronti su come affrontare le spese o per la suddivisione del lavoro, le domande difficili prendono un ruolo di primo piano: Chi decide cosa ne sarà di América? E per quanto tempo metteranno le loro vite in attesa per prendersi cura di lei?
“Non potevamo non accogliere con entusiasmo la proposta di partenariato legata al Festival Le Voci dell’Inchiesta, perché il terreno di Cinemazero e quello della Cooperativa sociale Itaca – prosegue Orietta Antonini – hanno molti elementi comuni. Per noi inclusione è non solo azione quotidiana, ma vogliamo sia anche parte di un sistema di promozione della cultura, intesa in senso più ampio e articolato, quasi etnoantropologico”.
“La nostra idea di impresa cooperativa – conclude Antonini – è quella che interpreta e agisce il principio costitutivo di Formare, Informare e Educare, ed è anche il nostro ideale di promozione sociale che sostiene e incoraggia la cultura, l’informazione e la formazione anche educativa utilizzando un linguaggio universale, come quello adottato da Cinemazero con le Voci dell’Inchiesta”.
Giunto alla 12^ edizione, Le Voci dell’Inchiesta porterà a Pordenone il meglio della produzione internazionale dal mondo del documentario. Più di 20 film e ospiti da tutto il mondo, 5 sezioni tematiche e una giuria d’eccezione presieduta da Luca Bigazzi, acclamato direttore della fotografia del cinema internazionale.
“Siamo orgogliosi di poter portare a Pordenone ogni anno il miglior cinema d’inchiesta e i suoi autori sottolinea Riccardo Costantini, coordinatore del festival -, registi e giornalisti di tutto il mondo che sono capaci di raccontare l’oggi con uno sguardo coraggioso. Perché i film possono contribuire a capire il nostro tempo, a decifrarlo”.
Dal 10 al 14 aprile Pordenone diventerà la capitale del documentario, ospitando registi e personalità nazionali e internazionali dagli Stati Uniti all’Iran, dalla Francia alla Palestina, dalla Croazia alla Germania, dall’Italia alla Tunisia. Mercoledì 10 aprile alle 20.45 ad aprire il festival in anteprima nazionale sarà The Brink – Sull’orlo dell’abisso di Alison Klayman, l’atteso film su una delle più controverse personalità di oggi. La regista, che sarà presente in sala, ha seguito per più di un anno Steve Bannon, ex stratega e uomo chiave dell’entourage di Donald Trump, attraverso il suo viaggio tra Usa ed Europa per dare vita a The Movement, un’organizzazione transnazionale che mira a riunire in una rete leader sovranisti e populisti. In collegamento da New York ci sarà Giovanna Botteri, corrispondente Rai dagli Usa, che analizzerà gli effetti sulla politica del nostro Paese di questo movimento globale. Nel corso della serata, organizzata in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti – Consiglio Nazionale e l’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia, sarà consegnato il Premio Il coraggio delle immagini alla redazione di Open, il giornale online fondato da Enrico Mentana, autore di questo importante progetto che riunisce giovani e brillanti giornalisti e che sarà in collegamento live dagli studi del Tg di La7.
Tra i tanti altri titoli ci saranno Gaza, di Garry Keane e Andrew McConnell, un ritratto toccante della vita quotidiana di alcuni abitanti di questa striscia di terra che non hanno ancora perso la speranza, e The Trial of Ratko Mladic di Henry Singer e Rob Miller che, a distanza di oltre 20 anni dalla sanguinosa guerra nei Balcani, segue il processo contro il generale serbo accusato di aver ordinato il genicidio di oltre 10 mila musulmani a Srebrenica.
La serata finale, domenica 14 aprile, vedrà anche la consegna del Premio della giuria, composta quest’anno da Federico Rossin, storico e critico del cinema, dalla regista Valentina Pedicini e dal direttore della fotografia Luca Bigazzi. Novità di quest’anno, oltre al consueto premio del pubblico, il Premio Voci Young che sarà attribuito dalla giovanissima giuria composta da Cinemazero Young Club e presieduta da I ragazzi del Cinema America di Roma.
Le Voci dell’Inchiesta – Pordenone Docs Fest è una rassegna promossa da Cinemazero, con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, del Comune di Pordenone – Assessorato alla Cultura e di Arpa LaRea Friuli Venezia Giulia.
Tutto il programma del Festival su https://www.voci-inchiesta.it/programma/.
Fabio Della Pietra