Venerdì 8 marzo, in occasione della Giornata internazionale della donna, arriva ad Arcade la sperimentazione europea di Free to Choose, il gioco da tavolo che vuole aiutare i giovani 16-29 anni a scegliere senza condizionamenti di genere il loro percorso formativo e lavorativo. L’appuntamento, previsto dalle 18 alle 21 all’Osteria da Bamby in via Cal Longa 6, consentirà a ragazze e ragazzi di sperimentare in prima persona come sia possibile riconoscere, decodificare e superare gli stereotipi di genere anche giocando.
ARCADE (TV) – Orientare i giovani alla formazione e al lavoro, promuovendo il superamento degli stereotipi di genere e il passaggio all’attuazione delle pari opportunità reali. È l’obiettivo di fondo di “Gioca a Free to Choose”, la speciale serata promossa in occasione della Giornata internazionale della donna da Gruppo Ragazzi di Arcade, Comune di Arcade e Cooperativa sociale Itaca. L’appuntamento, rivolto a giovani 16-29 anni, è previsto venerdì 8 marzo dalle 18 alle 21 all’Osteria da Bamby in via Cal Longa 6 ad Arcade.
Il Gra è un gruppo costituito e aperto a giovani tra i 16 e i 30 anni che desiderano sentirsi parte attiva del territorio arcadese, perfettamente in linea con il progetto Free to Choose guidato dalla Cooperativa sociale Itaca e co-finanziato dal programma Rights, Equality and Citizenship dell’Unione Europea. Free to Choose mira a promuovere un cambiamento culturale e comportamentale nei giovani 16-29 anni e negli adulti-chiave coinvolti nelle fasi di transizione e orientamento dalla scuola secondaria all’istruzione superiore o al mercato del lavoro, portando a una diversa visione delle professioni e delle opportunità lavorative.
La tappa dell’8 marzo ad Arcade si inserisce all’interno del “Mese della sperimentazione europea del gioco Free to Choose” che ha già fatto tappa a Cavallino-Treporti, Trieste, Latisana, Palmanova, Cervignano del Friuli, Muzzana del Turgnano, Marano Lagunare, Porpetto, Carlino, Torviscosa, Sagrado.
In Europa, come anche in Veneto e Friuli Venezia Giulia, sono ancora poche le ragazze che scelgono studi o professioni a carattere scientifico, tecnologico, di ingegneria o matematica, parimenti si rileva una percentuale molto bassa di ragazzi inseriti nell’area educativa e socioassistenziale. Il progetto Free to Choose parte da qui e si propone di superare gli stereotipi di genere passando all’attuazione delle pari opportunità reali.
In Free to Choose sono coinvolte una decina di organizzazioni di cinque Paesi europei, oltre alla capofila Cooperativa sociale Itaca, Regione Friuli Venezia Giulia Assessorato al lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia, Ires Fvg, Università di Modena e Reggio Emilia per l’Italia, e poi Mcbit e Nefiks (Slovenia), Opciònate e Università di Valencia (Spagna), Apload (Portogallo) e Mediterranean Institute for Gender Studies MIGS (Cipro).