Da domani a Sacile gli scambi con gli studenti spagnoli di Vila-real e francesi di La Réole
SACILE – Primavera europea dei giovani in riva al Livenza con il progetto europeo Medes, da domani a Sacile al via le visite di scambio studentesco che coinvolgono gli Istituti superiori, già arrivati in città circa 50 ragazzi provenienti dalle scuole di La Réole (Francia), ospiti dei loro coetanei dell’Isis di Sacile-Brugnera e dei Licei Pujati. Martedì 10 aprile alle 9 a Palazzo Ragazzoni, il vicesindaco Claudio Salvador li accoglierà ufficialmente insieme ai loro docenti, affiancati dagli studenti ed insegnanti italiani, con una presenza speciale, quella del sindaco di La Réole Bruno Marty e della presidente del Comitato per il gemellaggio Bernadette Cousin, che li raggiungeranno per qualche giorno di visita informale in città. Giovedì 12 aprile alle 11 nella stessa sede, il vicesindaco sacilese reggente riceverà una ventina di studenti spagnoli di Vila-real in visita all’Istituto Marchesini, insieme ad una decina di ragazzi provenienti dall’India, grazie alle relazioni internazionali aperte dalla scuola di via dello Stadio. Per entrambe le comitive studentesche, le due mattinate in città prevedono anche la visita dei principali punti di interesse storico-artistico, grazie alle guide regionali coordinate dall’Ufficio turistico e agli “studenti-ciceroni”, alcuni dei quali già recentemente protagonisti delle Giornate Fai, nell’ambito dei progetti di Alternanza Scuola-Lavoro.
I progetti di scambio studentesco sono nati in seno alle relazioni tra città gemellate e alle iniziative previste dal progetto Medes, gli studenti dei diversi Istituti scolastici di Sacile, sotto la guida dei propri dirigenti e docenti e in coordinamento con l’Amministrazione comunale, hanno l’opportunità di aprirsi ad importanti relazioni internazionali.
Grande successo, entusiasmo e primi lusinghieri risultati sono intanto emersi dalla recente trasferta a Vila-real del gruppo di studenti della Scuola Media Balliana-Nievo, impegnati nelle attività di formazione nelle metodologie di mediazione previste dal progetto Medes, che il programma europeo Erasmus+ sostiene grazie ad un partenariato che annovera anche la scuola Ies Miralcamp di Vila-real, le due amministrazioni cittadine e, come organismi esperti in campo educativo, la Cooperativa sociale Itaca e l’Associazione El Porc Espí.
Il gruppo di 10 studenti selezionati tra gli alunni delle classi seconde di spagnolo, formati in Italia nell’ultimo anno e coadiuvati dal gruppo docente coordinato da Alessandro Fabbroni ed Elena Camilotti insieme alla formatrice Itaca Sara Dall’Armellina, sono rientrati a fine marzo dopo un’impegnativa settimana a Vila-real con un fitto programma di laboratori, conferenze e forum dedicati ai temi della mediazione. Nel loro bagaglio formativo spagnolo, la possibilità di confrontare con profitto i propri risultati con quelli degli studenti locali, che da tempo praticano in classe metodologie e percorsi di formazione specifica, potendo nel contempo porre quesiti, sperimentare altri sistemi, conoscere esperienze diverse, anche grazie alla Giornata degli Studenti Mediatori, che lo scorso 21 marzo ha visto la partecipazione di oltre 800 accreditati, tra ragazzi e adulti, provenienti da diverse scuole e centri educativi di tutta la Spagna. Applausi anche per il video rap del brano dedicato alla mediazione, composto, tradotto e cantato dai due gruppi su testo bilingue, e diffuso durante il meeting.
Durante la settimana si è inoltre riunita la Commissione italo-spagnola di selezione degli elaborati grafici, realizzati dagli studenti delle due scuole partner, per la realizzazione del logo destinato al “Sigillo Medes”, attestato ufficiale che, sotto l’avallo istituzionale dei due Enti comunali, andrà a certificare l’aderenza delle scuole ai principi metodologici sanciti dal progetto. Il logo vincitore e la prima assegnazione del Sigillo saranno annunciati a Sacile durante gli eventi finali che presenteranno i risultati del progetto, in programma dal 28 al 31 maggio.