
Lo staff italo-spagnolo di Medes alla Balliana-Nievo durante l’ultimo incontro di coordinamento – novembre 2017
Il 13 gennaio a Sacile “scuola aperta” alla media Balliana-Nievo con uno spazio dedicato al progetto europeo Erasmus +
SACILE – Sabato 13 gennaio dalle 14.30 alle 17.30 “open day” alla scuola media Balliana-Nievo di Sacile nella sede di viale Zancanaro con uno special corner dedicato al progetto europeo Medes: insegnanti e studenti si metteranno a disposizione per illustrare ai futuri studenti ed ai loro genitori, grazie anche all’ausilio di immagini e video, i contenuti del progetto europeo Erasmus + incentrato sulla mediazione per prevenire conflitti e bullismo ma anche l’abbandono scolastico. Nel frattempo, è già in preparazione il prossimo viaggio studentesco in Spagna degli “studenti mediatori” sacilesi, che dal 20 al 27 marzo saranno a Vila-real.
La presenza dell’angolo Medes alla scuola aperta del 13 gennaio sarà un’occasione preziosa per far conoscere ai nuovi studenti della media Balliana-Nievo ed alle loro famiglie i contenuti e lo sviluppo di un progetto sul quale la dirigenza scolastica, gli insegnanti e gli stessi studenti stanno investendo molto. Un’opportunità speciale, insomma, anche nell’ottica di orientamento per genitori e alunni nel periodo di informazione utile alla scelta in vista delle oramai prossime iscrizioni scolastiche, che segneranno il passaggio dalla scuola primaria alla secondaria di primo grado per molti ragazzi e ragazze.
Grazie al progetto italo-spagnolo di cui l’istituto è partner insieme al Comune di Sacile e alla Cooperativa sociale Itaca – oltre ai soggetti spagnoli della città valenciana di Vila-real, ovvero Municipio, Scuola Ies Miralcamp e l’Associazione El Porc Espí -, il metodo di mediazione scolastica sviluppato dal Medes, grazie al finanziamento del programma europeo Erasmus+, potrà essere illustrato nei dettagli all’interno di una delle aule dell’istituto sacilese, specialmente dedicata a questo scopo ed attrezzata con strumenti multimediali. I docenti coordinatori del progetto, Alessandro Fabbroni ed Elena Camilotti, accoglieranno i visitatori insieme ad un gruppo di circa 10 studenti delle classi seconde di spagnolo, che si stanno formando come mediatori attraverso i corsi attivati sotto la supervisione degli esperti della Cooperativa Itaca, che già da qualche mese sono attivi a scuola con percorsi per studenti e insegnanti coordinati da Sara Dell’Armellina e Luca De Pizzol. Oltre a una serie di cartelloni esplicativi del progetto nelle sue varie fasi ed obiettivi, alcuni dei quali creati direttamente dagli stessi ragazzi, verranno proiettati dei video realizzati insieme ai partner spagnoli dell’Istituto Ies Miralcamp con la “rappresentazione” di casi-tipo di mediazione in ambito scolare gestiti dagli stessi “studenti mediatori” (in lingua spagnola e con sottotitoli in italiano).
A questo ruolo si stanno infatti preparando gli studenti sacilesi della Balliana-Nievo che dal 20 al 27 marzo saranno protagonisti della prima fase dello scambio studentesco previsto dal progetto a Vila-real. La seconda fase accoglierà, invece, gli studenti spagnoli a Sacile nel mese di maggio, in occasione dell’evento finale che presenterà agli operatori del mondo socio-pedagogico, oltre che al pubblico e all’ambito scolastico e giovanile, i risultati del progetto Medes nonché la metodologia di prevenzione e risoluzione dei conflitti elaborata dal progetto stesso, sulla base delle esperienze e degli studi condivisi tra i partner.