CARTA DEI VALORI E DEI COMPORTAMENTI 2.0

Itaca-operatori-comunità: il patto si rinnova, i valori cardine si consolidano

PORDENONE – “Siamo consci dei rischi che ci possono essere all’interno delle strutture residenziali per anziani, per questa ragione cerchiamo di essere il più possibile consapevoli delle difficoltà, problematiche e dell’importanza della dignità delle persone”. Così Anna La Diega, responsabile dell’area produttiva Anziani Residenziale della Cooperativa sociale Itaca, spiega l’esigenza nata nel 2012 di stipulare un patto tra Itaca e i propri operatori (in prevalenza di genere femminile) – impegnati nel lavoro di cura nei servizi per anziani – e tutta la comunità.

Parte da queste premesse la Carta dei Valori e dei Comportamenti dell’area Anziani Residenziale, un contratto trasparente che costituisce un punto di rifermento dei principi sui quali Itaca fonda non solo le proprie scelte ma anche lo stile di lavoro, le buone prassi nei servizi e l’impegno verso i beneficiari.

A distanza di 5 anni, è nata l’esigenza e la voglia da parte di tutti i componenti dell’area di rinnovare quella Carta, “non perché siano cambiati principi e valori – prosegue La Diega -, ma perché è importante concedersi dei momenti di confronto anche per cercare nuovi stimoli, nuove proposte o semplicemente per riflettere sul lavoro fatto sino ad ora”. Così, ad aprile 2017 quel patto tra Itaca, operatori e comunità è stato rinnovato passando alla versione 2.0.
Un upgrade quello della Carta che non va a toccare i principi, ovvero i valori dell’Attenzione alla persona, Professionalità, Rispetto e Comunicazione, che erano e restano fondanti per l’area Anziani Residenziale, restituendo senso e professionalità alla Cooperativa Itaca e agli operatori.

Il patto codificato nella Carta dei Valori e dei Comportamenti 2.0 del 2017, come nella prima versione, è stato rinnovato dagli addetti all’assistenza di Itaca che hanno partecipato con attenzione e responsabilità al percorso, giungendo a Pordenone da tutte le province del Friuli Venezia Giulia e dal Veneto orientale. Il gruppo di lavoro, costituito da 19 persone che ogni giorno partecipano alla realizzazione di servizi in forma residenziale rivolti a persone anziane, era composto tra gli altri dai coordinatori di servizio e dai referenti di nucleo di molte strutture residenziali come la Residenza ad Utenza diversificata “De Gressi” di Fogliano, la Casa di riposo di Muggia, la Casa Albergo per Anziani di Cimolais, la Casa di Riposo “V. Sarcinelli” di Cervignano, l’Asp “Solidarietà – Monsignor Cadore” di Azzano Decimo, la Residenza Protetta di Sacile, il Centro Servizi Socio Assistenziali di Puos d’Alpago e la Fondazione Micoli Toscano di Castions di Zoppola.

Del gruppo hanno fatto parte anche la responsabile e la coordinatrice dell’area produttiva Anziani Residenziale e un consulente esterno già presente nel 2012.
Il gruppo si è confrontato sulla Carta dei Valori e dei Comportamenti partendo da alcuni spunti, come la Carta dei diritti del Malato, il Codice Etico della Cooperativa Itaca (2015) e il Modello di Organizzazione e Gestione (MOG 231). Un lavoro intenso portato avanti grazie al prezioso apporto di quattro sottogruppi, guidati da un facilitatore, ognuno dei quali si è concentrato su uno dei quattro valori esistenti, ovvero Attenzione alla persona, Professionalità, Rispetto e Comunicazione. A lavoro concluso, sono emersi i nuovi comportamenti, aggiornati e rivisti ma non sostanzialmente cambiati.

In quest’ottica la Carta 2.0 ha aggiornato la veste grafica, le immagini, la forma, lasciando sostanzialmente invariati i valori che ispirano e guidano ogni giorno le azioni e decisioni di Itaca e dei suoi operatori dell’area Anziani Residenziale. La scelta delle 4 immagini che rappresentano oggi i 4 valori della Carta è stata definita democraticamente, grazie ad un concorso fotografico tra gli operatori impegnati quotidianamente nel lavoro di cura, che hanno catturato momenti di vita degli anziani residenti e degli operatori nei rispettivi servizi raccogliendo oltre 150 immagini. Altre 8 immagini sono state selezionate per evidenziare l’impegno di tutti i servizi e persone coinvolte, e verranno utilizzate, all’interno delle residenze, per rivestire le copertine dei quaderni consegna e altra strumentazione di servizio e per la stampa di booklet e manifesti che saranno prodotti e distribuiti a tutti gli operatori dell’area.

Pamela Corrier

 

 

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