Tra i partner di Friûl Mics anche la Cooperativa Itaca
Montereale Valcellina 17 dicembre h 20.30
Circolo Arci Tina Merlin
Montereale Valcellina – Le nuove tecnologie possono raccontare il tema della migrazione da diversi punti di vista, quello di chi arriva, di chi parte, di chi torna e di chi resta. E il tutto può declinarsi in un progetto dove a parlare sono donne, giovani, anziani che raccontano le migrazioni a modo loro. E’ nato così il progetto “interVISTE/interCULTURALI”, che giovedì 17 dicembre alle 20.30 verrà presentato al Circolo Arci Tina Merlin di Montereale Valcellina e che vede coinvolti 7 giovani che – grazie a percorsi lavorativi, di studio o di vita – si sono avvicinati al tema della migrazione.
I 7 protagonisti dell’aggregazione giovanile “Friûl Mics” sono Emiliano, Francesca e Marianna, tre educatori che lavorano nelle politiche giovanili e anche in progetti di accoglienza; Fabio, operatore sociale esperto di storia e tradizioni friulane; Abdoullatif e Hassam, due giovani burkinabè integrati nella realtà locale e impegnati all’interno della comunità di origine; e Giulia, esperta in fenomeni migratori con numerose esperienze di vita all’estero.
Insieme, nel luglio 2014, hanno presentato alla Regione Friuli Venezia Giulia il progetto “interVISTE/interCULTURALI”, finanziato ai sensi della LR 5/2012 (Legge per l’autonomia dei giovani e sul Fondo di garanzia per le loro opportunità) e che è stato realizzato in collaborazione con la Cooperativa Itaca, l’associazione “Culturalmente” di Cavasso Nuovo e la Somsi di Pinzano al Tagliamento, che nei giorni scorsi ha ospitato il primo incontro di presentazione.
Le interviste sono state realizzate sul territorio delle province di Pordenone ed Udine, nei comuni di Ampezzo, Maniago, Pinzano al Tagliamento, Spilimbergo, Vito d’Asio e sono state raccolte anche alcune testimonianze di giovani friulani all’estero, in particolare da Colombia e Paesi Bassi. Si tratta di piccole storie che raccontano con semplicità diversi modi di migrare.
Alice ed Epimaque spiegano le difficoltà e le sfide quotidiane di una coppia mista (lei italiana, lui del Burundi) nella piccola comunità di Ampezzo, in Carnia; Tanbir, giovane studente intervistato poco prima di partire per la sua seconda migrazione (dal Bangladesh a Maniago e da Maniago a Londra) mette in risalto i contrasti tra prima e seconda generazione; Davide, piccolo imprenditore in Val d’Arzino, racconta come si può resistere alla tentazione di partire in una zona profondamente segnata dalle migrazioni in uscita.
Nel corso della serata, altre presentazioni seguiranno nei Comuni toccati dal progetto, interverranno alcuni richiedenti asilo ospiti del Comune di Montereale Valcellina e Luigina Perosa, rappresentante dell’Associazione Immigrati di Pordenone, insieme ai musicisti Gregorio Busatto e Davide Ceccato.