Arte, fotografia, laboratori, film per superare le barriere del pregiudizio con le Coop sociali Itaca, Fai e Acli
Pordenone
Arte, fotografia, laboratori, film, per un giorno il Circolo delle Idee si è mostrato a tutta la comunità, presentando la ricchezza delle attività che da 22 anni porta avanti a Pordenone, assieme alle persone con sofferenza mentale, per superare le barriere dello stigma e del pregiudizio. Dsm e Cooperative sociali Fai, Itaca e Acli hanno organizzato il 3 dicembre al Centro sociale Glorialanza di Pordenone, nel quartiere di Villanova, l’Open day del “Circolo delle Idee”, una festa per mostrare alla comunità che le idee, quando si traducono in dialogo, conoscenza reciproca e attività culturali, portano in dote non soltanto cura ma anche integrazione sociale.
Centro di socializzazione del Dipartimento di salute mentale di Pordenone, il Circolo delle Idee è gestito in collaborazione con la Cooperazione sociale cittadina, nello specifico con le Coop sociali Fai, Itaca e Acli. L’appuntamento al Centro Glorialanza è stato un’occasione per mostrare alla comunità quanto realizzato nel corso dell’anno assieme alle persone con sofferenza mentale sul piano delle attività riabilitative ed espressive. Diverse le proposte per i visitatori: la proiezione di un filmato che ha ripercorso le tappe del “Gruppo di cinema e teatro”, un laboratorio artistico aperto a tutti e una mostra delle fotografie delle gite e delle attività che quotidianamente si svolgono al Circolo, con tanto di rinfresco finale.
Il Circolo delle Idee nasce 22 anni fa come spazio aperto all’incontro, al dialogo e al confronto. Un luogo nel quale beneficiari del servizio ed operatori imparano a scoprirsi e a riscoprirsi vicendevolmente attraverso molteplici attività, in un percorso di cura che non può non essere rivolto all’interazione, alla quotidiana, affascinante e difficile prova del proprio sé in relazione con l’altro e la comunità. E nel corso degli anni non sono state soltanto le idee “a circolare”, a muoversi, ma anche le strutture che di volta in volta hanno ospitato il gruppo, quasi a voler testimoniare l’esigenza di riempire quei differenti spazi cittadini di senso e di valore. Il tutto nell’ottica dell’integrazione e del superamento dello stigma legato al disagio mentale.
La festa del 3 dicembre al Centro Glorialanza di Pordenone, che ha visto anche la collaborazione del progetto Genius Loci e dell’Aas 5 Friuli Occidentale, è stata una sorta di bilancio a 22 anni dall’inizio, per mostrare una volta di più ad amici, conoscenti e rappresentanti dei servizi territoriali cos’è il Circolo delle Idee e cosa rappresenta oggi per le persone che lo frequentano quotidianamente.
Ricchissimo il programma della giornata, che si è aperta con un filmato che ha ripercorso le tappe del “Gruppo di teatro e cinema” – costituito in parte anche da cittadini del quartiere di Villanova -, attivo da cinque anni, che ha rappresentato con successo su diversi palchi ben tre opere teatrali, “Forza, venite gente!”, “Il campanaro di Notre Dame”, “Il diluvio che verrà”, e che più recentemente ha realizzato un suo film (“Storie, memorie, viaggi”). Per un giorno, inoltre, la già molto colorata stanza del Circolo si è attrezzata per esporre quanto realizzato dai diversi gruppi che lo compongono. Come in una sorta di “accademia dell’incontro”, infatti, ogni giorno della settimana beneficiari dei servizi e operatori realizzano differenti attività e laboratori. C’è stata, pertanto, un’esposizione delle opere artistiche realizzate nel corso dell’attività di arteterapia del martedì, oltre ad un laboratorio aperto a tutti.
Ma il Circolo delle Idee non è solo attività manuali, ma anche studio e riflessione sulle parole. Grazie, infatti, al “Gruppo parola” ogni mercoledì pomeriggio, prendendo spunto da brani musicali contemporanei e dall’analisi dei relativi testi, un gruppo di persone si confronta su temi importanti che coinvolgono la vita di ognuno. E, in occasione dell’Open day, il gruppo ha “materializzato” il frutto di quelle intense conversazioni con un’installazione a tema.
E ancora una ricca collezione di fotografie ha testimoniato le numerose gite che il Circolo ha compiuto nell’ultimo periodo, nonché le visite settimanali a mostre e luoghi di interesse. Le attività di ginnastica e di cucina hanno avuto anch’esse la loro visibilità attraverso una serie di simpatiche fotografie. Il pomeriggio si è concluso con un aperitivo.
Photogallery dalla pagina Facebook di Coop Sociale Fai Onlus