Strategie innovative per 5000 persone tra Italia e Spagna
Sacile
Prevenire e ridurre la dispersione scolastica attraverso strategie educative innovative, 5000 i beneficiari coinvolti tra Italia e Spagna. Parte da Sacile il progetto “Medes”: il 19 e 20 novembre si terrà a Villareal in Spagna il primo incontro transnazionale tra i rappresentanti dei 6 partner del progetto europeo finanziato dall’Agenzia Nazionale Spagnola a settembre 2015, nell’ambito dell’azione chiave 2 del Programma Erasmus +, Cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone prassi.
Si tratta del progetto “Medes: la mediazione scolastica come strategia innovativa per la prevenzione dell’abbandono scolastico precoce”, che vede il Comune di Villareal capofila di una cordata composta da Comune di Sacile, Cooperativa sociale Itaca, Istituto comprensivo di Sacile, Istituto professionale Ies Miralcamp di Villareal e associazione spagnola El Porc Espi.
Affrontare l’abbandono scolastico è uno degli obiettivi fondamentali previsti all’interno della strategia Europa 2020. L’Unione Europea infatti auspica di ridurre a meno del 10% il tasso di abbandono nei confini UE. Spagna e Italia presentano livelli di tassi di abbandono significativamente superiori alla media europea (in Italia siamo al 17%) e per questa ragione è necessario intraprendere azioni strategiche per ridurre la portata del fenomeno e adeguarsi così alle direttive comunitarie.
In questa direzione, e grazie al rapporto consolidato tra Comune di Sacile e Municipalità di Villareal (Castellon) in Spagna, a inizio anno i due enti pubblici hanno cominciato a lavorare insieme alla presentazione dell’ambizioso progetto europeo che ha convinto la commissione valutatrice, ottenendo il finanziamento richiesto.
L’area di interesse è quella dell’educazione dei giovani in ambito formale (scolastico) e informale nei loro contesti di aggregazione. La mediazione scolastica è una pratica innovativa per contrastare sia l’abbandono scolastico sia i conflitti tra i giovani, nella scuola e fuori dalla scuola.
Per l’Italia, insieme al Comune di Sacile, affronteranno questa sfida la Scuola secondaria Balliana Nievo, sotto la supervisione della prof.ssa Nicoletta Caine e la Cooperativa sociale Itaca quale partner strategico in ambito educativo, in qualità di ente operativo delle politiche educative informali locali. Il finanziamento totale ottenuto, pari a 151.305 Euro, servirà a finanziare per tre anni una serie di azioni che si svolgeranno in Spagna e in Italia, con numerose trasferte e momenti di incontro.
La prima, Corsi di formazione per aumentare le competenze e le capacità degli insegnanti per affrontare in maniera efficace le sempre più complesse situazioni presenti nei contesti scolastici; la seconda, momenti dedicati allo sviluppo delle competenze di base dei ragazzi (in particolare la comunicazione, le competenze sociali, digitali e linguistiche) e consentire loro una partecipazione costruttiva all’interno della vita di comunità; la terza, attività di mobilità per migliorare la capacità di cooperazione internazionale tra organizzazioni; la quarta, sperimentazione del metodo della mediazione umanistica, metodologia non formale accompagnata all’istruzione formale; la quinta, eventi nei territori interessati dal progetto per favorire la diffusione dei risultati della formazione e dell’apprendimento di studenti, insegnanti e famiglie.
Il progetto Medes coinvolgerà circa 5000 persone nei due Paesi europei tra insegnanti e studenti, sia direttamente che indirettamente; i beneficiari diretti saranno gli insegnanti e gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado tra gli 11 e i 16 anni, nonché le organizzazioni educative locali professionali; indirettamente, beneficeranno del Medes i centri di aggregazione e la comunità.
A livello di impatto a lungo termine il progetto Medes si propone di certificare il metodo della mediazione umanistica scolastica come una strategia innovativa per la prevenzione e riduzione della dispersione scolastica, secondo strategie educative a livello locale, in primo luogo, e poi a livello regionale, nazionale ed europeo.