Generatività e intergenerazionalità: sulle orme di Teddybear a Portogruaro e Concordia Sagittaria
Portogruaro
Generazioni che si incontrano e si scambiano risorse, abilità e potenzialità, incontri che generano relazioni significative tra persone, relazioni che generano conoscenza e reciprocità, al di là di ogni confine presunto dettato dall’età anagrafica. Azioni e obiettivi che proseguono, una decina di anni dopo, la fortunatissima esperienza del progetto europeo Teddybear, che valse alla Cooperativa Itaca (insieme agli altri partner europei di Gran Bretagna e Finlandia) l’ingresso nella Hall of Fame della Comunità Europea dei 20 migliori progetti Grundtvig 2 di tutti i tempi.
Dal 2 febbraio, 45 studenti dell’Isis Gino Luzzatto di Portogruaro, del corso Tecnici dei Servizi Socio-Sanitari, si stanno recando per un’ora la settimana in orario pomeridiano a casa di 15 anziani residenti nei Comuni di Portogruaro e di Concordia Sagittaria. Si tratta del progetto “Nonno ti vengo a trovare”, inserito a sua volta in un progetto più ampio dei locali Servizi sociali nato per la sensibilizzazione alla generatività, all’accoglienza e all’affido familiare. (Fabio Della Pietra)
Che piacevole conferma quelle mani alzate, senza esitazione, spinte dall’intento di occupare il proprio tempo libero in modo proficuo ed utile agli altri! E’ proprio così che sono andate le cose: circa 45 ragazzi alla sola idea di spendersi per qualche anziano solo, si sono offerti, senza pensarci troppo, per impiegarsi fuori dall’orario scolastico. E che piacevole sorpresa cogliere nelle persone sole l’intenzione di aprire le porte di casa, andare oltre la diffidenza per accettare la visita settimanale di qualche ragazzo. Che dolcezza percepire i dubbi, “Sarò all’altezza?”, “Cosa gli posso insegnare?”, “Cosa gli posso raccontare?”, e la successiva ansia di iniziare, “Allora quando si comincia?”, “Quando ce li mandate questi giovani?”.
Questo, in estrema sintesi, il cuore che si esprime dentro “Nonno ti vengo a trovare”, il progetto che si inserisce a sua volta dentro un progetto dei servizi sociali per la sensibilizzazione alla generatività, all’accoglienza e all’affido familiare. È il consentire che le generazioni si incontrino, scambiandosi le reciproche potenzialità e risorse, e magari scoprire che al di là dell’età anagrafica si riscontrano freschezza mentale, cuore, buon senso e desiderio di sentirsi utili agli altri da entrambe le parti.
Dal 2 febbraio, 45 studenti dell’Isis Gino Luzzatto di Portogruaro, del corso Tecnici dei Servizi Socio-Sanitari, si stanno recando al domicilio di circa 15 anziani residenti nel Comune di Portogruaro e in quello di Concordia Sagittaria, per un’ora la settimana in orario pomeridiano, obiettivo partire dalla conoscenza reciproca per poi costruire una relazione significativa tra generazioni. Attraverso le affinità tra i giovani e gli anziani, si è provveduto ad effettuare gli abbinamenti, così da agevolare il rapporto e la reciprocità.
Gli stessi anziani, poi, saranno anche intervistati dagli studenti dell’Istituto statale Marco Belli (della classe 4^ ad indirizzo economico) in riferimento alla loro infanzia, alle loro esperienze, agli usi e consuetudini, ed ai valori con cui hanno condotto la loro vita. Il progetto si concluderà alla fine dell’anno scolastico 2014-2015 e, se le parti lo gradiranno, potrà proseguire anche durante l’estate.
Ampio il partenariato coinvolto nel progetto: oltre al prezioso lavoro di Cristina Cappellozza, docente dell’istituto Luzzatto, e a quello dell’assistente sociale dell’Area Minori e famiglie del Comune di Portogruaro, Anita Zanco detto Franco, il Servizio sociale del Comune di Concordia Sagittaria, la Cooperativa sociale Itaca che, con la regia di Annapaola Prestia, si occupa della formazione e della supervisione dell’esperienza con i ragazzi, e Coop Consumatori NordEst, distretto di Portogruaro col responsabile Pietro Borsoi e distretto di Concordia Sagittaria col responsabile Sergio Antonio Zoia, che sostiene il progetto.
Anita Zanco detto Franco