Pordenone
Si conclude il 15 settembre il progetto “Itaca, un’isola di conciliazione” finanziato dalle legge 53 ed iniziato ormai 18 mesi fa per sostenere i lavoratori di Itaca nella conciliazione dei tempi di lavoro e dei tempi della famiglia. Grazie a questo finanziamento, sono stati realizzati, per i figli dei lavoratori di Itaca, “Baby parking” e attività di “Baby sitter on call” (a chiamata) a partire da marzo 2013 in diverse edizioni a copertura dei periodi di chiusura delle scuole. Nell’edizione estiva che si sta avviando a conclusione, aperta anche ai nipoti (giugno, luglio, agosto e settembre) sono stati attivati 6 “Baby parking” dislocati a Pordenone, Udine, Fiumicello, Trieste, Latisana e Ragogna. Le richieste sono arrivate in numero notevole e le aperture sono state organizzate nel maggior rispetto possibile delle esigenze di lavoro dei soci.
Si sono conclusi con successo anche i 25 Punti verdi organizzati da Itaca che hanno visto ben 1300 bambini iscritti a partire dai 12 mesi sino agli 11 anni. Quest’estate la Coop friulana è stata presente in 15 Comuni del Friuli Venezia Giulia e del Veneto, e precisamente a Pordenone, Sacile, San Vito al Tagliamento, Cordenons, Cavasso Nuovo, Cimolais, Fanna e Tramonti in provincia di Pordenone; Codroipo, Coseano, Fiumicello, Ovaro e Paluzza in provincia di Udine; Monfalcone in provincia di Gorizia e Cavallino Treporti in Veneto.
Nei Punti verdi i ragazzi hanno sperimentato – in maniera differenziata in base all’età – come si possano fare splendide esperienze nel giardino della scuola o negli spazi già noti del proprio paese, sempre e comunque in un ambiente sereno, amichevole, nel quale talenti e inclinazioni trovano libera espressione, magari scoprendo nuovi amici in compagni che si tenevano a distanza. Il tutto utilizzando fantasia e creatività.